giovedì 29 dicembre 2011

Diversamente Versilia

A volte l'abitudine ti porta a sottovalutare la unicità di una vicinanza così facile tra monti e mare .
VIOLENZA
Poi ti capita di mettere in fila una serie di foto un po' sparse che raccontano storie diverse, completamente diverse addirittura fuori luogo. solo una cosa le accomuna : la solita luce che si alza dal mare e corre verso le montagne. Allora ti metti a cercare un ordine mentre le sfogli e poi ti viene in mente che sono le facce di una particolarissima località , di un pezzo di mondo che da un bordo rialzato da un antico scontro tra pezzi diversi di terra, si guarda i piedi che  scivolano in mare. Decidi allora di dargli un ordine mentre le vai a pubblicare in un album online, che potete reperire a questo indirizzo : ALBUM DIVERSAMENTE VERSILIA
PIACERI D'AUTUNNO
E non trovi un ordine , una storia compiuta , che inizi da lì e arrivi là. Non puoi far convivere  l' immagine disastrosa  di   VIOLENZA  con la dolce sfumatura che  ti segue  da PIACERI D'AUTUNNO.
Eppure cronologicamente e spazialmente queste due immagini distano pochissimo, e ambedue rappresentano solo un istante, quel momento di quel particolare luogo, che a breve cambierà tutta la sua figura.
Dove la disperazione di VIOLENZA  può dar luogo alla tensione di  PROTERVIA  o alla inquetudine  di BAGNO ROBERTO LIDO DI                                                                                                                                                                                                                                             CAMAIORE. Volevo parlare di foto, ma mi rendo conto che la foto ha reso solo il senso di cambiamento  che il medesimo luogo ha la capacità di manifestare  in diversi momenti .  
PROTERVIA
Nella altra faccia della VERSILIA  il cambiamento è più dovuto alla morfologia dei luoghi , alle forti pendenze, all'articolarsi di canaloni e faglie , all'alternarsi di roccia e pratoni .   In brevissimi spazi vi è una diversità che è ricchezza . E' singolarità di ogni luogo . Manca quell'uniformità che identifica un genere di paesaggio , che lo fa indicare come pianura, collina , montagna . Come si può notare in CAMMINO e in LA STORTA VIA il sentiero ti dà i limiti del tuo spazio .  Lo puoi  aumentare  dove l'uomo ha  inciso con la sua opera , quasi sfruttando ogni opportunità . Ma è sempre limitato. Mai ti sembra di poter andare oltre . Se ci provi capisci che può essere solo una breve digressione che ben presto ritornerai al  tracciato .

BAGNO ROBERTO LIDO DI CAMAIORE
La diversità della mia Versilia vive anche nel consumo che se ne fa , da qualche tempo a questa parte.  I visitatori  sono frettolosi, a volte famelici.
Arrivano cadenzati da eventi esterni. Hanno già un programma scandito. Il solito programma. E proprio per questo non riescono nemmeno ad  entrare  in quei luoghi  che nei diversi momenti si sono trasformati e quasi sono altri. Forse la fotografia potrebbe molto.



LA STORTA VIA


CAMMINO

1 commento:

  1. Sei un poeta Maurizio, complimenti! Bellissime anche le foto, ho visto pure la Rosa con il pupazzo di neve (peccato che di là non posso commentare). Divina la tua Versilia vista con i tuoi occhi!!! Licia

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